Parliamo di Incantesimi
- Vamy
- 20 ott 2023
- Tempo di lettura: 2 min

Parliamo tanto di rituali ed incantesimi, ma non ci fermiamo mai ad approfondire il tema. Per tante persone la nozione di magia viene catalogata come pura fantasia. Tali persone credono che gli incantesimi non abbiano una base scientifica mettendo, la maggior parte delle volte, in dubbio la sanità mentale di chiunque creda nella magia. Negli ultimi anni, tuttavia, questi atteggiamenti si stanno modificando poiché psicologi e scienziati hanno iniziato ad esplorare l’immenso potere della mente ed il suo rapporto con la materia fisica. Sono tante e di diverso tipo le persone che ammettono di credere nella magia, di “crederci prima di vederlo”, modellando la realtà per manifestare i risultati desiderati. Come società stiamo lentamente iniziando ad accettare il fatto che c’è molto di più ella realtà di ciò che siamo in grado di percepire con il nostro essere fisico: su questo i nostri antenati (druidi, sciamani, guaritori) ne erano già consapevoli.
Gli incantesimi funzionano?
Gli incantesimi funzionano, se eseguiti con una chiara concentrazione, proprio perché il lavoro con la magia è un’estensione della coscienza. La funzione della magia può paragonarsi alla concentrazione di uno sportivo che crede fedelmente di poter vincere. Essere in grado di concentrarsi fortemente e definire le proprie intenzioni credendo che si manifesteranno è assolutamente fondamentale quando eseguiamo un incantesimo. Non bisogna, tuttavia, respingere la razionalità, affinché i nostri incantesimi si rendano efficaci, bensì accettare che ci sono mille aspetti inesplorati di ciò che percepiamo come realtà. La consapevolezza personale del fatto di poter influenzare direttamente la nostra esperienza della realtà, ed invitare l’ignoto nella nostra esistenza quotidiana, ci dà la possibilità di agire attraverso processi specifici e deliberati, che entrano a far parte delle basi per eseguire il nostro lavoro con gli incantesimi e la magia.
Il codice etico della magia
I pericoli connessi al lavoro degli incantesimi riguardano il cosiddetto effetto "boomerang" attraverso il quale il lavoro degli incantesimi negativo o disallineato, rimbalza indietro per danneggiare chi opera con la magia. Per evitare ciò, è della massima importanza praticare il lavoro con gli incantesimi con una concentrazione chiara, prestando attenzione ad un’etica spontanea che riguarda la magia. L’etica dell’incantesimo non rappresenta un codice imprescindibile, bensì un insieme di principi che non possono essere ignorati. Tante correnti spirituali ne hanno parlato, karma, legge del tre, ma se non vogliamo rimanere incastrati in rigide regole religiose, dovremmo essere comunque consapevoli della causa-effetto di un incantesimo; d’altronde stiamo comunque lavorando con le energie. Il codice etico che può accompagnare una magia chiara e pulita potrebbe riassumersi in poche semplici frasi:
- Non danneggiare o manipolare nessuno (libero arbitrio).
- Non dare mai per scontato di conoscere tutti i fattori coinvolti.
- Non lavorare mai per il tuo guadagno a spese di qualcun altro.
- Esegui i tuoi incantesimi con attenzione e precisione di modo da non lasciare scappatoie che potrebbero appunto danneggiare o manipolare qualcuno.
Sappiamo bene come la stregoneria, nell’immaginario comune sia vista come una pratica malevola. In realtà è un mondo sfaccettato di tante mille sfumature, sta alla strega decidere il destino della sua magia.
Continueremo, nei prossimi articoli, ad approfondire l'argomento "incantesimi". Nel frattempo puoi leggere gli altri post e dare un'occhiata alla nostra congrega virtuale StregoniaCoven. Lasciami un commento qui sotto se vuoi condividere la tua opinione. Al prossimo magico articolo!
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