stregoneria pop e simboli nascosti:Sorellanze e sortilegi in TV

Ci sono incantesimi che non si leggono nei grimori, ma si nascondono tra sigle animate e battute taglienti, risate e misteri; la stregoneria ha trovato rifugio anche nei nostri telefilm preferiti, trasformandosi in simboli, sorellanze, maledizioni, e magie quotidiane travestite da fiction.

In un’epoca in cui il potere magico si cerca tra le pagine dei libri e nei rituali al chiaro di luna, anche il piccolo schermo ha fatto la sua parte. Cartoni animati, serie culto e sitcom irriverenti ci hanno raccontato — a volte con leggerezza, a volte con potenza evocativa — il volto mutevole della strega. Quella che ride, quella che si vendica, quella che combatte, quella che canta. Quelle che siamo state, e che potremmo ancora essere.

In questo articolo ho raccolto le puntate più iconiche o inaspettate in cui la stregoneria, la Wicca e l’occulto si sono fatti spazio, tra sitcom pop, mondi animati e serie indimenticabili. Un piccolo grimorio nerd da tenere a portata di cuore… e di schermo.

Lisa e la Wicca – I Simpson, Stagione 21 Ep. 7

Lisa si perde nel bosco e incontra tre ragazze Wiccan che la iniziano alla loro arte. Inizia a praticare con loro, finché i cittadini non le accusano di magia nera… e parte una caccia alle streghe in piena regola. Una puntata sorprendentemente accurata, con riti, accuse e sorellanza.

Tutte streghe! – Treehouse of Horror VIII, Stagione 9 Ep. 4

Un salto nei tempi oscuri dove tutte le donne di Springfield vengono accusate di stregoneria... e si scopre che lo erano davvero. Umorismo nero e scope volanti per una parodia della paura del potere femminile.

Salem secondo Griffin – Family Guy, Stagione 17 Ep. 15 ("Witch Is Which")

Meg viene accusata di essere una strega nella Quahog del passato e parte una caccia stile Salem. Tra roghi e isteria di massa, la puntata prende in giro la follia collettiva che perseguitava chi era “diverso”. Dissacrante ma affilata come un ago da rituale.

Willow, potere e ombre – Buffy the Vampire Slayer

Nel corso della serie, Willow abbraccia la magia fino a diventare una strega potentissima. I suoi percorsi affrontano temi profondi come la dipendenza dal potere, l’amore, la perdita e la trasformazione. Una delle rappresentazioni più amate della Wicca in TV.

La doppia Sabrina – Sabrina, Vita da Strega & Le terrificanti avventure di Sabrina

Una buffa liceale con una zia alchimista? O un’adolescente in un sabba oscuro con Lilith al fianco? Due visioni opposte della stessa strega, una pop e frizzante, l’altra gotica e rituale. Entrambe parlano di potere e scelta.

Coven – American Horror Story, Stagione 3

Una congrega di giovani streghe si scontra con razzismo, patriarcato e poteri antichi. La serie unisce voodoo, Wicca e occulto in un’estetica potente e femminista. Un sabba di emozioni forti.

Magie animate – The Owl House & Gravity Falls

La prima racconta di una ragazza che entra in un mondo magico dove diventa apprendista strega, tra incantesimi e accettazione di sé. La seconda esplora misteri, simboli, libri segreti e cospirazioni: un grimorio in formato cartone.

Cristalli e Caos – Rick and Morty, Stagione 4 Ep. 1 (“Edge of Tomorty”)

Morty trova un cristallo predittivo che gli mostra come potrebbe morire, e si ossessiona con la visione della “migliore” morte possibile. La puntata esplora il concetto di destino, visione futura e ossessione: un incubo di magia quantistica più che di incenso e candele.

E poi... Agatha – WandaVision (Episodio 7 in poi)

Agatha Harkness si svela in tutta la sua potenza nel mondo color pastello di WandaVision. E in un attimo, con una melodia irresistibile, ci cattura con “Agatha All Along”: una canzone che è diventata subito un incantesimo pop. Questa serie mi ha stregata: tra simbologie occulte, misteri visivi, atmosfere da coven, portali mentali e una strega che sa il fatto suo. L’attrice è magnetica, le ambientazioni curate, e quella canzone... l’ho cantata per giorni. Un richiamo stregonesco moderno, elegante, sottile. E assolutamente potente...(down down down the road, down the witches road....eccola che torna alla mente!)

Amo queste piccole chicche da strega un po’ nerd: scovare simboli, sorellanze e magie nascoste tra le pieghe della cultura pop mi fa sentire parte di qualcosa di più vasto e profondo.

Anche questo, a modo suo, è parte dell’arte magica: riconoscere, raccontare, condividere.

Perché ogni riferimento, ogni eco stregonesca, può accendere una scintilla.

E magari, proprio da una puntata tra tante, nasce una nuova curiosità… nasce una nuova strega.

P.S. Se tra queste righe sentite la mancanza delle sorelle Halliwell… non è un caso.

Ho scelto di non includere Charmed, perché non è solo una serie: è l’incantesimo che ha aperto il mio sentiero, la scintilla che mi ha portata a scegliere la stregoneria come parte viva del mio cammino.

Le Halliwell sono state la mia prima coven, la mia ispirazione, il mio rito di passaggio.

Per questo meritano un altare a parte, un articolo tutto per loro, pieno di incanti, ricordi e gratitudine.

Prue, Piper, Phoebe e Paige: le streghe del mio cuore, ieri come oggi.